La stampa fluorescente sta diventando una delle tecniche più popolari nel mondo della grafica, perché consente di creare stampe vivaci e luminose che catturano l’attenzione con colori vibranti anche in condizione di luce molto bassa.
Ma cosa rende questa tipologia di stampa così speciale? Oggi ne esploreremo le diverse applicazioni e sfaccettature, per un articolo di blog “a tutto fluo”!
STAMPA A COLORI FLUO, UN’ESPLOSIONE DI VITALITÀ
La stampa a colori fluo è una tecnica che utilizza inchiostri fluorescenti per produrre colori estremamente vividi e brillanti. Questi inchiostri hanno la capacità di assorbire la luce ultravioletta e di riemetterla come luce visibile, creando così un effetto luminoso.
I colori fluo non solo attirano l’occhio, ma sono anche altamente visibili in condizioni di scarsa illuminazione, il che li rende perfetti per una varietà di applicazioni, come per esempio sulle t-shirt. Dall’abbigliamento sportivo e casual, passando per quello estivo e per bambini, i campi in cui trova applicazione sono numerosi per uno stile sempre diverso e pieno di sorprese.
La differenza tra serigrafia fluorescente e serigrafia tradizionale
La principale differenza risiede nell’uso degli inchiostri. Nella serigrafia fluorescente vengono usati inchiostri speciali contenenti pigmenti fluorescenti, che hanno la capacità di assorbire la luce ultravioletta e riemetterla come luce visibile, creando un effetto luminoso sotto la luce UV.
Al contrario, la serigrafia tradizionale utilizza inchiostri standard, che non hanno le proprietà di brillare sotto la luce UV, ma offrono una vasta gamma di colori e sono adatti per un’ampia varietà di applicazioni quotidiane. Un altro aspetto da considerare riguarda costi e “gestione”: gli inchiostri fluorescenti tendono a essere infatti più costosi, oltre a richiedere una maggiore attenzione durante il processo di stampa per risultati ottimali e duraturi.
Non c’è quindi un “meglio” o un “peggio” rispetto alle due tipologie di stampa. Bisogna solo considerare qual è la tua esigenza specifica per capire la stampa più adatta a te, naturalmente con il nostro supporto tecnico/grafico. In Crios, nonostante l’ascesa continua dell’utilizzo dei transfer DTF (ne avevamo parlato un po’ di tempo fa nell’articolo che trovi cliccando qui), continuiamo a proporre i serigrafici in particolare per la realizzazione di transfer con colori particolari: fluorescenti, oro e argento metallizzato, rifrangente e fosforescente.
A questo punto, come tante persone già fanno, potresti chiederti: fate i DTF in colore fluo?
No, e ti spieghiamo facilmente il perché: il plotter DTF ha bisogno di stampare continuamente per evitare l’intasamento e il malfunzionamento, oltre che un pessimo risultato. Questo purtroppo con i colori fluo non è possibile in quanto la richiesta non è così costante come con i colori normali. Per questo ti proponiamo il serigrafico.
Fatto questo piccolo inciso, torniamo al nostro focus di oggi a proposito delle stampe fluorescenti e dei suoi vantaggi.
I tre vantaggi delle stampe fluorescenti
Le stampe fluorescenti vantano:
- la resistenza nel tempo, con i colori che restano vivaci anche dopo molti lavaggi;
- la versatilità, data l’ampia possibilità di impiego su diversi materiali;
- l’alta qualità, con dettagli molto precisi che fanno di questa stampa l’ideale per disegni complessi e intricati.
A seconda del tipo di tessuto le variabili da considerare sono diverse in merito allo stacco e alla temperatura. Devi realizzare degli articoli con transfer serigrafici fluorescenti oppure hai bisogno di indicazioni per la corretta applicazione sui diversi tipi di tessuto? Crios c’è! Con il suo pool di professionisti e anche con questa grafica, dove troverai alcuni consigli in merito a temperature, tessuti e tempistiche.
Se devi ordinare i tuoi transfer serigrafici fluorescenti, ti basta accedere all’area riservata.
Mettici alla prova, non ti deluderemo!