La nostra azienda nasce con la produzione di transfer serigrafici. Lavorare alacremente in questo campo ci ha permesso di perfezionare anche il DTF fluo, offrendo un’esperienza di prodotto ancora più completa, oltre che ampia.
Pronto a scoprire cosa abbiamo oggi in serbo per te? Se la risposta a questa domanda è “sì”, prenditi del tempo per te e preparati a leggere tutto ciò che c’è da sapere!
Colori vivi che si avvicinano molto a quelli di un transfer fluo serigrafico. I colori che si possono realizzare in fluo sono il giallo, l’arancione, il verde e il fucsia. Questo grazie a una stampante dedicata esclusivamente a questi colori, che possono essere combinati anche con i normali colori Pantone.
Comunque, nel nostro b2b troverai l’opzione fluo, laddove tu voglia inserire questi colori nel tuo file: basterà indicare il GREEN C per il verde fluo, il PROCESS MAGENTA per il fucsia fluo, il PROCESS YELLOW per il giallo fluo, il 021c per l’arancione fluo e selezionare PRESENZA DI COLORI FLUO nella compilazione dell’ordine (sempre in area riservata).
Diciamo che non c’è mai una regola fissa che vada bene per tutti e per tutto. Ogni materiale, ogni colla e ogni pressa richiedono parametri differenti.
Volendo dare delle indicazioni di massima: 150 gradi per 10 secondi e staccare a caldo, sono i parametri che consigliamo. Dopodiché c’è da valutare il tipo di pressa, di tessuto e di transfer. Li analizziamo di seguito.
In commercio se ne trovano di vari tipi. A volte si banalizza l’acquisto di questo importante mezzo di lavoro, ma è molto importante per una buona riuscita finale. Una spesa di poche centinaia di euro non ti darà mai una pressa di buona qualità e per la nostra esperienza le migliori presse si aggirano tra i 1.500 e i 5.000 euro.
Anche il tipo di tessuto richiede parametri diversi. Cotone, poliestere, nylon sono i principali componenti dei capi di abbigliamento come t-shirt, giacche, borse che dovrai personalizzare. Partendo quindi dai nostri 150 gradi per 10 secondi possiamo darti alcune dritte:
Riguardo al transfer, non vede grosse differenze tra transfer serigrafici e transfer DTF. Ciò che fa differenza tra i vari tipi di transfer è la colla utilizzata dal fornitore, per cui anche qui si potrebbero dover modificare i parametri di applicazione da utilizzare. Parti sempre dai 150 gradi per 10 secondi, fai un test e, se non ci sono problemi, procedi con le altre applicazioni.
Un inciso finale, estremamente importante: fai dei test prima di stampare tutti i transfer e tendenzialmente non aumentare mai questi parametri, piuttosto diminuiscili dove serve.
L’importante è riuscire a staccare il supporto senza rovinare il logo. Fatto questo potrai lavorare sul capo con ripressature e carta forno a protezione, in modo da stabilizzare l’applicazione.
Abbiamo voluto darti queste indicazioni, che magari potresti già conoscere, senza presunzione, ma solamente come consiglio viste le numerose telefonate che ci arrivano su questi argomenti.
Se hai dubbi o altre domande, sai che il nostro pool di esperti è al tuo fianco in ogni fase: ti aspettiamo per darti tutti i chiarimenti che ti servono!
Crios Transfer S.r.l.s.
Contatti
Tel. 0438.456282
Cell. 337.843050
E-mail: transfer@crioservizi.com
DATI SOCIETARI
P. IVA: IT04320560248
C.F.: 04320560248
R.E.A. di VI: 395636
NEWSLETTER
2024 © Copyright Crios Transfer S.r.l.s. | Privacy Policy | Cookie Policy | Created with Passion by SPRING ADV